Dichiarazione del Commissario e consigliere regionale della Puglia di Azione Fabiano Amati.
“Piuttosto che polemizzare con me, il senatore Ignazio Zullo dovrebbe associarsi alla mia richiesta al governo Meloni di adottare un decreto legge per attivare lo screening SMA nelle regioni purtroppo ancora prive, sulla base della necessità e dell’urgenza di evitare casi come quello di Ettore, il bambino veneto morto per mancanza di diagnosi precoce.
E Zullo non dovrebbe polemizzare con me per tre ragioni: perché ha votato la mia proposta di legge per rendere obbligatorio lo screening sulla SMA in Puglia, in corso ormai da due anni e che ha salvato sei bambini; perché conosce gli sforzi fatti da me, con il sostegno di tutti i colleghi, per rendere la Puglia prima regione italiana nel settore dei test neonatali per diagnosticare precocemente altre 60 malattie; perché sa bene che non c’è tempo per attendere l’approvazione di una proposta di legge ordinaria, considerato che ogni giorno nascono bambini che rischiano di morire per mancanza di diagnosi precoce; perché è già vigente una legge statale ordinaria che ha inserito lo screening SMA nei livelli essenziali di assistenza e che bisogna soltanto farla eseguire concretamente.
Evitiamo dunque le polemiche e chiediamo assieme un decreto legge, perché domani mattina nasceranno altri bambini che per salvarsi la vita non possono aspettare i nostri tempi o che si spengano le fiamme della più inutile polemica politica.”