Ieri in Commissione Bilancio si è discusso sul metodo da adottare per realizzare la relazione sulla “Spending review” prevista con l’art. 29 – Legge n 1/2016 da presentare entro il 30 giugno. Ai componenti della commissione, infatti, compete l’onere di stilare una relazione contenente le misure idonee al conseguimento di risparmi di spesa, nonché iniziative amministrative e legislative necessarie per la loro attuazione.
Il presidente Fabiano Amati, nell’introdurre il nuovo processo organizzativo da predisporre in ordine al conseguimento dell’obiettivo finale, ha premesso che è necessario avviare il percorso sulla base dei documenti contabili in possesso e di lì far discernere tutte le fasi successive, comprese le eventuali audizioni degli assessori e dei dirigenti delle varie Sezioni.
Trattandosi di una relazione sistematica e macroeconomica che necessita di una istruttoria molto tecnica è stata presa in considerazione anche la possibilità di avvalersi della consulenza di professionisti qualificati a titolo gratuito.
La Commissione ha deciso di aggiornarsi con l’impegno di affrontare l’argomento all’interno dei Gruppi consiliari a cui appartengono i singoli componenti della Commissione, con l’auspicio di avviare il processo in maniera condivisa garantendo di presentare una serie di proposte attraverso l’indicazione di esperti e consulenti in grado di indirizzare il lavoro da svolgere. “L’incontro – ha detto il Presidente della I Commissione al termine dei lavori – è servito per comprendere come procedere in base alle riflessioni raccolte dai componenti per redigere la stesura di questo importante documento sulla qualità e l’efficienza della spesa, utile al lavoro del Consiglio Regionale e alle funzioni che svolge”.