“Ci sembra giusto che la Regione Puglia adegui la sua legislazione in materia di rilascio della certificazioni mediche di idoneità all’attività sportiva agonistica, consentendo che tale attività sia compiuta anche dai centri medici privati diretti da specialisti in medicina dello sport, organizzati in apposito albo, così come peraltro è previsto dalla legislazione nazionale.”
Lo dichiara il Consigliere regionale Fabiano Amati, primo firmatario di una proposta di legge presentata oggi, e sottoscritta dai Consiglieri Antonio Maniglio, Nino Marmo, Pino Romano, Erio Congedo, Dino Marino, Donato Pentassuglia, Ruggiero Mennea, Salvatore Negro, Maurizio Friolo, Andrea Caroppo, Michele Mazzarano, Arnaldo Sala, Donato Pellegrino, Gerardo De Gennaro, Michele Boccardi, Davide Bellomo, Giovanni Epifani, Anna Rita Lemma, Antonio Martucci, Michele Monno.
“La Regione Puglia – dice – non ha sinora adottato una propria legge regionale di disciplina della materia, per cui allo stato solo i Centri di Medicina dello Sport delle ASL e delle Federazioni sportive convenzionate sono abilitati all’espletamento dell’attività, comportando l’impossibilità a dare risposta immediata alle centinaia di migliaia di richieste di certificazione di idoneità sportiva agonistica.
Con l’approvazione della proposta di legge, sarà dunque possibile che la certificazione di idoneità sia rilasciata da centri privati diretti da specialisti di medicina della sport, organizzati dall’Assessorato alla Salute in apposito albo. Anche questo è insomma un piccolo passo verso la semplificazione amministrativa, che provvede inoltre a garantire ad altri specialisti l’espressione piena della propria funzione.”