Domani, martedì 22 febbraio, alle ore 9,30, presso la sede dell’assessorato
regionale alle Opere pubbliche e Protezione civile (via delle Magnolie n. 6,
Modugno Z.I – Bari), si svolgerà un incontro convocato dall’assessore Fabiano
Amati per discutere sull’eventuale possibilità di riempire l’invaso del
Pappadai con le acque del Cogliandrino.
L’idea di questo nuovo questo nuovo progetto è nata dalla necessità di
invasare e mettere in esercizio la diga Pappadai, le cui operazioni di collaudo
si stanno concludendo ed idonea a servire i territori di Brindisi, Lecce e
Taranto, con l’acqua dell’invaso artificiale del Cogliandrino, gestito da Enel
S.p.A e posto a servizio della centrale idroelettrica di Castrocucco.
Parteciperanno i presidenti delle province di Brindisi, Lecce e Taranto
Massimo Ferrarese, Antonio Gabellone e Giovanni Florido, i Sindaci di Brindisi,
Lecce e Taranto Domenico Mennitti, Paolo Perrone e Ippazio Stefano, il
presidente dell’AATO Puglia Michele Emiliano, il responsabile dell’area sud
dell’Enel Donato Leone, il Direttore generale di Aqp Massimiliano Bianco, il
Segretario generale dell’Autorità di bacino della Puglia Antonio di Santo e
dirigenti della Regione Puglia.