Dichiarazione del Consigliere regionale Fabiano Amati.
“Mi pare che la posizione espressa dal presidente Emiliano al termine dell’incontro di oggi a Roma sull’ex Ilva, sia coerente con la mozione approvata dal Consiglio regionale e in particolare sulla parte del dispositivo oggetto di emendamento. Continuo a non capire, dunque, il motivo della diserzione dal dibattito e dal voto in aula.
In ogni caso, se lo Stato mette i soldi deve comandare, con i suoi manager peraltro già impegnati in Acciaierie d’Italia, rilanciare l’azienda e poi trovare un gruppo industriale più affidabile di AM Italia S.p.A.; ed è da considerarsi inaffidabile anche mettendo a confronto la sua condotta con quella della sua sorella operante in Francia, che è circostanza in grado di mettere in dubbio il fatto stesso che la S.A. ArcelorMittal abbia ancora qualcosa da spartire con la derivazione italiana.
Ma a prescindere dai dubbi sugli assetti societari, mi pare lineare sostenere, senza timidezze, la posizione assunta dal Consiglio regionale, nella speranza di vederla diventare anche la posizione del Governo nazionale.”