“I rifiuti sono un’emergenza e perciò non sono ammessi conservatorismi, indugi e benaltrismo. Abbiamo due necessità immediate: darci finalmente una governance unitaria di livello regionale e distribuire in via eccezionale ai comuni i proventi dell’ecotassa, per risarcirli dagli extra costi per il conferimento”.
Lo dichiara il Presidente della Commissione regionale bilancio e programmazione Fabiano Amati.
“Non appena questi due provvedimenti saranno approvati, senza perdere tempo in dibattiti da posizionamento politico, ci toccherà il secondo passo. Modificare il Piano regionale dei rifiuti e contemporaneamente aprirci alla realizzazione delle più avanzate soluzioni impiantistiche, mettendoci alle spalle la credulità e le più balzane teorie economiche ed ecologiche che girano attorno ai rifiuti.
Nella parte dell’impiantistica un grande ruolo deve svolgerlo AQP, azienda pubblica finanziariamente sana e di grande potenza tecnico-organizzativa, raccogliendo la sua propensione ad essere sul mercato come una potente multiutility. In passato qualche esperienza politica fu intralciata in questo progetto un po’ visionario, perché destabilizzava il potere e le sue forme di esercizio. Oggi non si tratta più di una profezia ma di una necessità”.